Il Monastero Benedettino con la Chiesa di Santa Andrea, situato sulle scogliere sopra la baia di Santa Eufemia a Rab, è uno dei più antichi e importanti luoghi di culto dell’isola. Fondato nel 11° secolo, il monastero era originariamente destinato alle figlie delle famiglie nobili di Rab. Sebbene alcuni storici colleghino la sua fondazione all’anno 1123, mancano prove documentarie concrete a sostegno di questa affermazione.
Il primo documento scritto sull’esistenza di questo antico monastero proviene da un’iscrizione sulla torre campanaria, dove viene menzionata l’abadessa Ivana. La torre campanaria, costruita nel 1181, ha una forma romanica semplice ed è la più antica delle quattro torri campanarie riconoscibili di Rab, simbolizzando secoli di devozione e patrimonio culturale che il monastero preserva.
Le monache di Santa Andrea a Rab sono fedeli alla loro missione secolare di preghiera e lavoro, radicata nella regola benedettina “Prega e lavora” (Ora et labora). La loro vita quotidiana è caratterizzata da raccoglimento e dedizione, con la preghiera, curata e preparata con attenzione, che diventa il centro della loro vita. Nel silenzio del monastero, non solo coltivano l’ospitalità monastica, ma permettono a tutti coloro che le visitano di diventare partecipi dell’atmosfera spirituale, trovando rifugio dallo stress del mondo moderno.